Il Tribunale del riesame di Perugia ha annullato per la seconda volta l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Alfredo Cospito e di altre cinque persone, per alcuni articoli pubblicati sulla rivista Vetriolo.
L’ordinanza, che risale al novembre 2021, era già stata annullata una prima volta, ma la Procura aveva fatto ricorso in Cassazione, che aveva annullato con rinvio la decisione. Ora il Riesame mette la parola fine ad una vicenda che sarebbe grottesca se non ci si trovasse di fronte alla lotta drammatica ingaggiata da Cospito contro la tortura del 41 bis.
Mentre i riflettori degli organi di informazione si sono spenti, cadono una dopo l’altra le foglie di fico usate dal governo per giustificare la sua persecuzione nei confronti del prigioniero. Capo di un’organizzazione che il tribunale di Roma ritiene inesistente, impegnato a dare ordini che il tribunale del Riesame di Perugia ritiene semplici espressioni del pensiero, Nordio e la sua kapa Meloni sfogano su Cospito la rabbia per i fallimenti del governo.